Guidebook for Roma

Marco
Guidebook for Roma

Arts & Culture

Le Terme di Diocleziano (Thermae Diocletianae), le più grandi Terme della Roma antica, furono iniziate nel 298 dall'imperatore Massimiano, nominato Augustus dell'Impero romano d'Occidente da Diocleziano, e aperte nel 306, dopo l'abdicazione di entrambi. Si trovavano tra le attuali piazza della Repubblica, piazza dei Cinquecento, via Volturno e via XX Settembre, in un'ampia area in cui sono ancora conservati cospicui resti. Furono le più grandi e sontuose terme costruite a Roma. Poste sul colle Viminale, in un recinto di 380 x 365 m, occupavano quasi 14 ha, e ancora nel V secolo Olimpiodoro affermava che contavano 2400 vasche
129 recommandé par les habitants
Musée national romain - Thermes de Dioclétien
78 Viale Enrico de Nicola
129 recommandé par les habitants
Le Terme di Diocleziano (Thermae Diocletianae), le più grandi Terme della Roma antica, furono iniziate nel 298 dall'imperatore Massimiano, nominato Augustus dell'Impero romano d'Occidente da Diocleziano, e aperte nel 306, dopo l'abdicazione di entrambi. Si trovavano tra le attuali piazza della Repubblica, piazza dei Cinquecento, via Volturno e via XX Settembre, in un'ampia area in cui sono ancora conservati cospicui resti. Furono le più grandi e sontuose terme costruite a Roma. Poste sul colle Viminale, in un recinto di 380 x 365 m, occupavano quasi 14 ha, e ancora nel V secolo Olimpiodoro affermava che contavano 2400 vasche
L'ottocentesco palazzo in stile neorinascimentale, nei pressi della Stazione Termini, accoglie una delle più importanti collezioni di arte classica al mondo. Da non perdere la statua del Pugile e la Mummia di Grottarossa.
101 recommandé par les habitants
Palazzo Massimo alle Terme
2 Largo di Villa Peretti
101 recommandé par les habitants
L'ottocentesco palazzo in stile neorinascimentale, nei pressi della Stazione Termini, accoglie una delle più importanti collezioni di arte classica al mondo. Da non perdere la statua del Pugile e la Mummia di Grottarossa.
Le Scuderie del Quirinale costruite tra il 1722 e il 1732, su terreno già dei Colonna appartenente al Palazzo del Quirinale. Il primo progetto si deve a Alessandro Specchi, su commissione di papa Innocenzo XIII, disegnò un edificio destinato a sostituire quello precedente. Il Papa, Clemente XII, nel 1730 affidò a Ferdinando Fuga il compito di completare l'opera. L'edificio ha mantenuto la sua funzione originaria di Scuderia fino al 1938, anno in cui venne adattato come autorimessa. Tra il 1997 e il 1999 venne completamente restaurato su progetto dell'architetto Gae Aulenti, destinato a importante spazio espositivo, attualmente ospita grandi mostre di Arte Moderna.
112 recommandé par les habitants
Écuries du Quirinal
16 Via Ventiquattro Maggio
112 recommandé par les habitants
Le Scuderie del Quirinale costruite tra il 1722 e il 1732, su terreno già dei Colonna appartenente al Palazzo del Quirinale. Il primo progetto si deve a Alessandro Specchi, su commissione di papa Innocenzo XIII, disegnò un edificio destinato a sostituire quello precedente. Il Papa, Clemente XII, nel 1730 affidò a Ferdinando Fuga il compito di completare l'opera. L'edificio ha mantenuto la sua funzione originaria di Scuderia fino al 1938, anno in cui venne adattato come autorimessa. Tra il 1997 e il 1999 venne completamente restaurato su progetto dell'architetto Gae Aulenti, destinato a importante spazio espositivo, attualmente ospita grandi mostre di Arte Moderna.

Getting Around

Le fermate dei bus che circolano da e per il centro della città. Linee Metro A (rossa) e B (blu) Fermate dei tram linea 14 e 5
643 recommandé par les habitants
Roma Termini station
40 Via Giovanni Giolitti
643 recommandé par les habitants
Le fermate dei bus che circolano da e per il centro della città. Linee Metro A (rossa) e B (blu) Fermate dei tram linea 14 e 5

Essentials

Grande supermercato fornito di tutti i prodotti, prezzi nella media.
159 recommandé par les habitants
CONAD CITY
37 Via Angelo Emo
159 recommandé par les habitants
Grande supermercato fornito di tutti i prodotti, prezzi nella media.
All'interno del centro commerciale Roma Termini, grande supermercato fornito di tutti i prodotti, prezzi nella media.
17 recommandé par les habitants
​Sapori&Dintorni
SNC Piazza dei Cinquecento
17 recommandé par les habitants
All'interno del centro commerciale Roma Termini, grande supermercato fornito di tutti i prodotti, prezzi nella media.

Parks & Nature

Villa Borghese è un grande parco nella città di Roma che comprende sistemazioni a verde di diverso tipo, dal giardino all'italiana alle ampie aree di stile inglese, edifici, piccoli fabbricati, fontane e laghetti. È il terzo più grande parco pubblico a Roma (circa 80 ettari). All'interno o in prossimità del parco sono situati numerosi musei: la Galleria Borghese il Museo Canonica il Museo Carlo Bilotti la Galleria nazionale d'arte moderna il Museo nazionale etrusco di Villa Giulia il Museo civico di zoologia Inoltre Il parco ospita la Casa del Cinema, la Casina di Raffaello, il Silvano Toti Globe Theatre e il Bioparco.
2099 recommandé par les habitants
Villa Borghese
Piazzale Napoleone I
2099 recommandé par les habitants
Villa Borghese è un grande parco nella città di Roma che comprende sistemazioni a verde di diverso tipo, dal giardino all'italiana alle ampie aree di stile inglese, edifici, piccoli fabbricati, fontane e laghetti. È il terzo più grande parco pubblico a Roma (circa 80 ettari). All'interno o in prossimità del parco sono situati numerosi musei: la Galleria Borghese il Museo Canonica il Museo Carlo Bilotti la Galleria nazionale d'arte moderna il Museo nazionale etrusco di Villa Giulia il Museo civico di zoologia Inoltre Il parco ospita la Casa del Cinema, la Casina di Raffaello, il Silvano Toti Globe Theatre e il Bioparco.

Sightseeing

Piazza della Repubblica è una delle più celebri piazze di Roma, situata a poche centinaia di metri dalla stazione Termini, di fronte alle terme di Diocleziano. Dalla piazza parte una delle vie fondamentali della città, via Nazionale. Denominata in origine come piazza dell'Esedra. La fontana delle Naiadi al centro della piazza è opera di Mario Rutelli, che ha scolpito il gruppo artistico nel 1901. Le naiadi rappresentate sono la Ninfa dei Laghi, o che tiene a sé un cigno, la Ninfa dei Fiumi, sdraiata su un mostro dei fiumi, la Ninfa degli Oceani, in sella su un cavallo simbolo del mare, e la Ninfa delle Acque Sotterranee, poggiata sopra un drago misterioso. Al centro si trova il gruppo del Glauco (1912), simboleggiante il dominio dell'uomo sulla forza naturale. L'acqua proviene dall'acquedotto dell'acqua Marcia, fra le più famose di Roma.
74 recommandé par les habitants
Piazza della Repubblica
12 P.za della Repubblica
74 recommandé par les habitants
Piazza della Repubblica è una delle più celebri piazze di Roma, situata a poche centinaia di metri dalla stazione Termini, di fronte alle terme di Diocleziano. Dalla piazza parte una delle vie fondamentali della città, via Nazionale. Denominata in origine come piazza dell'Esedra. La fontana delle Naiadi al centro della piazza è opera di Mario Rutelli, che ha scolpito il gruppo artistico nel 1901. Le naiadi rappresentate sono la Ninfa dei Laghi, o che tiene a sé un cigno, la Ninfa dei Fiumi, sdraiata su un mostro dei fiumi, la Ninfa degli Oceani, in sella su un cavallo simbolo del mare, e la Ninfa delle Acque Sotterranee, poggiata sopra un drago misterioso. Al centro si trova il gruppo del Glauco (1912), simboleggiante il dominio dell'uomo sulla forza naturale. L'acqua proviene dall'acquedotto dell'acqua Marcia, fra le più famose di Roma.
È la Basilica dove si svolgono le cerimonie ufficiali dello Stato italiano. L'edificio è nato dalla sistemazione, nel 1562, a opera di Michelangelo Buonarroti, dell'aula centrale (frigidarium) delle Terme di Diocleziano, per disposizione di papa Pio IV. Michelangelo delimitò, con pochi setti murari tre campate contigue, coperte a crociera, a cui furono aggiunte due cappelle laterali quadrate, creando così un edificio ecclesiastico singolare per la sua epoca: l'asse principale partiva dal vestibolo, ricavato da un piccolo vano adibito a ninfeo di passaggio verso il calidarium, e si concludeva nel coro, ricavato nella zona della natatio. I lavori si protrassero fino alla metà del XVIII secolo,
70 recommandé par les habitants
Basilique Santa Maria degli Angeli e dei Martiri
Piazza della Repubblica
70 recommandé par les habitants
È la Basilica dove si svolgono le cerimonie ufficiali dello Stato italiano. L'edificio è nato dalla sistemazione, nel 1562, a opera di Michelangelo Buonarroti, dell'aula centrale (frigidarium) delle Terme di Diocleziano, per disposizione di papa Pio IV. Michelangelo delimitò, con pochi setti murari tre campate contigue, coperte a crociera, a cui furono aggiunte due cappelle laterali quadrate, creando così un edificio ecclesiastico singolare per la sua epoca: l'asse principale partiva dal vestibolo, ricavato da un piccolo vano adibito a ninfeo di passaggio verso il calidarium, e si concludeva nel coro, ricavato nella zona della natatio. I lavori si protrassero fino alla metà del XVIII secolo,
La costruzione della celeberrima Fontana risale ai tempi dell'imperatore Augusto, che fece arrivare l'acqua corrente fino al Pantheon ed alle sue terme. l'acquedotto dell'acqua Vergine rimase in uso per tutto il medioevo, con restauri attestati già nell’VIII secolo, poi ancora dal Comune nel XII secolo, in occasione dei quali si provvide anche ad allacciare il condotto ad altre fonti più vicine alla città, poste in una località allora chiamata “Trebium”, che potrebbe essere all’origine del nome. Il condotto dell’Acqua Vergine è il più antico acquedotto di Roma tuttora funzionante, e l’unico che non ha mai smesso di fornire acqua alla città dall’epoca di Augusto.
1461 recommandé par les habitants
Fontaine de Trevi
Piazza di Trevi
1461 recommandé par les habitants
La costruzione della celeberrima Fontana risale ai tempi dell'imperatore Augusto, che fece arrivare l'acqua corrente fino al Pantheon ed alle sue terme. l'acquedotto dell'acqua Vergine rimase in uso per tutto il medioevo, con restauri attestati già nell’VIII secolo, poi ancora dal Comune nel XII secolo, in occasione dei quali si provvide anche ad allacciare il condotto ad altre fonti più vicine alla città, poste in una località allora chiamata “Trebium”, che potrebbe essere all’origine del nome. Il condotto dell’Acqua Vergine è il più antico acquedotto di Roma tuttora funzionante, e l’unico che non ha mai smesso di fornire acqua alla città dall’epoca di Augusto.
Via Merulana è una strada storica di Roma che collega la basilica di Santa Maria Maggiore alla basilica di San Giovanni in Laterano. Si dipana all'interno del rione Esquilino. È anche famosa perché qui Carlo Emilio Gadda ambientò il suo romanzo Quer pasticciaccio brutto de via Merulana (1946).
22 recommandé par les habitants
Via Merulana
22 recommandé par les habitants
Via Merulana è una strada storica di Roma che collega la basilica di Santa Maria Maggiore alla basilica di San Giovanni in Laterano. Si dipana all'interno del rione Esquilino. È anche famosa perché qui Carlo Emilio Gadda ambientò il suo romanzo Quer pasticciaccio brutto de via Merulana (1946).
Via Nazionale è una via di Roma che da piazza della Repubblica conduce verso piazza Venezia, fermandosi a largo Magnanapoli. Nel suo percorso attraversa i rioni di Castro Pretorio e Monti. Fin dalla progettazione iniziale, via Nazionale fu pensata come un'arteria molto ampia, necessaria per creare un collegamento veloce e il più possibile rettilineo tra la stazione centrale della capitale e il Tevere, oltre il quale si prevedeva, già dal 1873, l'urbanizzazione intensiva dei Prati di Castello. Questa intenzione fu messa in pratica nel 1886, con la deliberazione di un secondo ampio tracciato tra Piazza Venezia e il fiume, che divenne il Corso Vittorio Emanuele II.
86 recommandé par les habitants
Via Nazionale
Via Nazionale
86 recommandé par les habitants
Via Nazionale è una via di Roma che da piazza della Repubblica conduce verso piazza Venezia, fermandosi a largo Magnanapoli. Nel suo percorso attraversa i rioni di Castro Pretorio e Monti. Fin dalla progettazione iniziale, via Nazionale fu pensata come un'arteria molto ampia, necessaria per creare un collegamento veloce e il più possibile rettilineo tra la stazione centrale della capitale e il Tevere, oltre il quale si prevedeva, già dal 1873, l'urbanizzazione intensiva dei Prati di Castello. Questa intenzione fu messa in pratica nel 1886, con la deliberazione di un secondo ampio tracciato tra Piazza Venezia e il fiume, che divenne il Corso Vittorio Emanuele II.
Via Cavour è una via di Roma che da Piazza dei Cinquecento conduce verso via dei Fori Imperiali, fermandosi a via del Colosseo. Nel suo percorso attraversa i rioni di Castro Pretorio e Monti: lungo il suo percorso attraversa l'Esquilino dove si trova la Basilica di Santa Maria Maggiore. La creazione di via Cavour risale alla fine dell'Ottocento durante il rifacimento dovuto all'espansione urbanistica della nuova capitale. Il tracciamento della via nasce come asse di collegamento tra la stazione Termini e i Fori imperiali e fu realizzata a partire dal 1880 fino agli anni 10 del '900, sui portoni di molti palazzi, sono ancora oggi leggibili le date degli anni di costruzione.
25 recommandé par les habitants
Via Cavour
Via Cavour
25 recommandé par les habitants
Via Cavour è una via di Roma che da Piazza dei Cinquecento conduce verso via dei Fori Imperiali, fermandosi a via del Colosseo. Nel suo percorso attraversa i rioni di Castro Pretorio e Monti: lungo il suo percorso attraversa l'Esquilino dove si trova la Basilica di Santa Maria Maggiore. La creazione di via Cavour risale alla fine dell'Ottocento durante il rifacimento dovuto all'espansione urbanistica della nuova capitale. Il tracciamento della via nasce come asse di collegamento tra la stazione Termini e i Fori imperiali e fu realizzata a partire dal 1880 fino agli anni 10 del '900, sui portoni di molti palazzi, sono ancora oggi leggibili le date degli anni di costruzione.
Monti è il primo rione di Roma, indicato con R. I. Il nome deriva dal fatto che con il termine "li monti" si intendeva un vasta zona poco abitata. Il rione è molto ampio, e urbanisticamente comprende le zone di intensiva urbanizzazione ottocentesca (come quella tra il Viminale e il Quirinale) e ancor più recente (come quella tra l'Esquilino e il Celio), al parco archeologico costituito dalla zona Colle Oppio - Colosseo - Foro e Mercati di Traiano. Il furore edilizio del primo quarantennio del Regno d'Italia e gli sventramenti fascisti hanno risparmiato la zona della "Suburra", conservando il suo lato pittoresco, le vie strette, le botteghe artigiane, i negozietti...decisamente affascinante!
399 recommandé par les habitants
Rione Monti
399 recommandé par les habitants
Monti è il primo rione di Roma, indicato con R. I. Il nome deriva dal fatto che con il termine "li monti" si intendeva un vasta zona poco abitata. Il rione è molto ampio, e urbanisticamente comprende le zone di intensiva urbanizzazione ottocentesca (come quella tra il Viminale e il Quirinale) e ancor più recente (come quella tra l'Esquilino e il Celio), al parco archeologico costituito dalla zona Colle Oppio - Colosseo - Foro e Mercati di Traiano. Il furore edilizio del primo quarantennio del Regno d'Italia e gli sventramenti fascisti hanno risparmiato la zona della "Suburra", conservando il suo lato pittoresco, le vie strette, le botteghe artigiane, i negozietti...decisamente affascinante!
Nel luogo in cui sorge la Chiesa, vi era un antico monastero del XIII secolo che ospitava una comunità di Clarisse. All'inizio del XV secolo in una sala del monastero fu affrescata l'immagine della Madonna con il Bambino e alcuni Santi. Quando le Clarisse abbandonarono il luogo, lasciandolo alla mercé del popolo, si narra del famoso miracolo dell'affresco che venne udito parlare. La notizia si sparse per tutta Roma e il popolo riuscì a convincere papa Gregorio XIII a dare incarico a Giacomo della Porta di costruire la chiesa di Santa Maria ai Monti dove custodire l'immagine miracolosa della Vergine col Bambino.
20 recommandé par les habitants
Chiesa di Santa Maria ai Monti
41 Via della Madonna dei Monti
20 recommandé par les habitants
Nel luogo in cui sorge la Chiesa, vi era un antico monastero del XIII secolo che ospitava una comunità di Clarisse. All'inizio del XV secolo in una sala del monastero fu affrescata l'immagine della Madonna con il Bambino e alcuni Santi. Quando le Clarisse abbandonarono il luogo, lasciandolo alla mercé del popolo, si narra del famoso miracolo dell'affresco che venne udito parlare. La notizia si sparse per tutta Roma e il popolo riuscì a convincere papa Gregorio XIII a dare incarico a Giacomo della Porta di costruire la chiesa di Santa Maria ai Monti dove custodire l'immagine miracolosa della Vergine col Bambino.
Fu fatta erigere da papa Sisto III (432-40), che la dedicò al culto della Madonna, la cui divina maternità era appena stata riconosciuta dal concilio di Efeso. La tradizione vuole che sia stata la Madonna stessa a chiederne la costruzione, apparendo in sogno a papa Liberio e al patrizio Giovanni e suggerendo che il luogo sarebbe stato indicato miracolosamente. Così quando la mattina del 5 agosto un'insolita nevicata imbiancò l'Esquilino Papa Liberio avrebbe tracciato nella neve il perimetro della nuova basilica, costruita poi grazie al finanziamento di Giovanni. Ogni anno il 5 agosto, in ricordo della Madonna della Neve, avviene la rievocazione del miracolo della nevicata.
424 recommandé par les habitants
Chapelle Sixtine de Santa Maria Maggiore
Piazza di Santa Maria Maggiore
424 recommandé par les habitants
Fu fatta erigere da papa Sisto III (432-40), che la dedicò al culto della Madonna, la cui divina maternità era appena stata riconosciuta dal concilio di Efeso. La tradizione vuole che sia stata la Madonna stessa a chiederne la costruzione, apparendo in sogno a papa Liberio e al patrizio Giovanni e suggerendo che il luogo sarebbe stato indicato miracolosamente. Così quando la mattina del 5 agosto un'insolita nevicata imbiancò l'Esquilino Papa Liberio avrebbe tracciato nella neve il perimetro della nuova basilica, costruita poi grazie al finanziamento di Giovanni. Ogni anno il 5 agosto, in ricordo della Madonna della Neve, avviene la rievocazione del miracolo della nevicata.