Guidebook for Arezzo

Simona
Guidebook for Arezzo

Sightseeing

Piazza Grande, conosciuta come Piazza Vasari: una delle piazze più belle d’Italia. Caratterizzata da edifici di epoche diverse e sorta su un terreno regolare, con un dislivello di 10 metri tra il punto più alto e quello più basso, riesce comunque a trasmettere un senso di armoniosità incredibile. Sulla piazza si affacciano costruzioni medievali come Palazzo Tofani e la Torre dei Lappoli, mentre, nella parte verso nord, non si può non rimanere colpiti dal cinquecentesco Palazzo ornato dalle magnifiche Logge del Vasari. Non mancano, gli edifici religiosi, come la Pieve di Santa Maria, di origine romanica, il Palazzo del Tribunale ePalazzo della Fraternità dei Laici con la sua facciata gotica.
53 recommandé par les habitants
Piazza Grande ou Piazza Vasari (Arezzo)
Piazza Grande
53 recommandé par les habitants
Piazza Grande, conosciuta come Piazza Vasari: una delle piazze più belle d’Italia. Caratterizzata da edifici di epoche diverse e sorta su un terreno regolare, con un dislivello di 10 metri tra il punto più alto e quello più basso, riesce comunque a trasmettere un senso di armoniosità incredibile. Sulla piazza si affacciano costruzioni medievali come Palazzo Tofani e la Torre dei Lappoli, mentre, nella parte verso nord, non si può non rimanere colpiti dal cinquecentesco Palazzo ornato dalle magnifiche Logge del Vasari. Non mancano, gli edifici religiosi, come la Pieve di Santa Maria, di origine romanica, il Palazzo del Tribunale ePalazzo della Fraternità dei Laici con la sua facciata gotica.
si trova sulla parte più alta della collina di Arezzo, vicino alla Fortezza Medicea, dalla quale è separata dal "Prato". Per la sua posizione e per la sua mole imponente, è visibile da ogni parte. Costruita seguendo il disegno di Margaritone dalla fine del XIII sec. La chiesa gotica ospita preziose opere d'arte, come le vetrate istoriate di Guglielmo da Marcillat, la "Maddalena" di Piero della Francesca, il Sepolcro del vescovo Guido Tarlati (1276, Agostino di Giovanni e Agnolo di Ventura), l'Altare Maggiore alla cui costruzioalla avrebbe preso parte Giovanni Pisano, come sostiene Giorgio Vasari
38 recommandé par les habitants
Cathédrale San Donato d'Arezzo
1 Piazza Del Duomo
38 recommandé par les habitants
si trova sulla parte più alta della collina di Arezzo, vicino alla Fortezza Medicea, dalla quale è separata dal "Prato". Per la sua posizione e per la sua mole imponente, è visibile da ogni parte. Costruita seguendo il disegno di Margaritone dalla fine del XIII sec. La chiesa gotica ospita preziose opere d'arte, come le vetrate istoriate di Guglielmo da Marcillat, la "Maddalena" di Piero della Francesca, il Sepolcro del vescovo Guido Tarlati (1276, Agostino di Giovanni e Agnolo di Ventura), l'Altare Maggiore alla cui costruzioalla avrebbe preso parte Giovanni Pisano, come sostiene Giorgio Vasari
Situato tra la Cattedrale e la Fortezza Medicea, il “Prato” è il parco cittadino più antico e suggestivo di Arezzo, per la posizione elevata, l’alberatura secolare, la collocazione in un’area di grande interesse archeologico.
47 recommandé par les habitants
Fortezza Medicea
Viale Bruno Buozzi
47 recommandé par les habitants
Situato tra la Cattedrale e la Fortezza Medicea, il “Prato” è il parco cittadino più antico e suggestivo di Arezzo, per la posizione elevata, l’alberatura secolare, la collocazione in un’area di grande interesse archeologico.
in stile romanico, sorge all'inizio di Corso Italia (termine di via dei Pileati); la costruzione iniziò dopo il 1140 e si protrasse fino all'inizio del 1300. Il campanile, detto delle "cento buche" per via delle molte finestre bifore, fu costruito nel 1330. Sulla facciata sono presenti sculture di Domenico Marchionne. All'interno si può ammirare un bellissimo polittico di Pietro Lorenzetti (1320); nella cripta è custodito il cranio del patrono della città, San Donato
25 recommandé par les habitants
Santa Maria della Pieve
7 Corso Italia
25 recommandé par les habitants
in stile romanico, sorge all'inizio di Corso Italia (termine di via dei Pileati); la costruzione iniziò dopo il 1140 e si protrasse fino all'inizio del 1300. Il campanile, detto delle "cento buche" per via delle molte finestre bifore, fu costruito nel 1330. Sulla facciata sono presenti sculture di Domenico Marchionne. All'interno si può ammirare un bellissimo polittico di Pietro Lorenzetti (1320); nella cripta è custodito il cranio del patrono della città, San Donato
chiesa gotica situata nell'omonima piazza. Presenta una facciata con portale romanico sormontata da un campanile a vela. Costruita su disegno di Nicola Pisano, per volontà della famiglia Tarlati nel XIII sec. All'interno si possono ammirare numerosi affreschi di artisti locali e sull'Altar Maggiore un famosissimo Crocifisso del Cimabue (1265).
23 recommandé par les habitants
San Domenico, Arezzo
Piazza San Domenico
23 recommandé par les habitants
chiesa gotica situata nell'omonima piazza. Presenta una facciata con portale romanico sormontata da un campanile a vela. Costruita su disegno di Nicola Pisano, per volontà della famiglia Tarlati nel XIII sec. All'interno si possono ammirare numerosi affreschi di artisti locali e sull'Altar Maggiore un famosissimo Crocifisso del Cimabue (1265).
Fu la residenza di famiglia del pittore, architetto e storico dell'arte Giorgio Vasari e conserva pregevoli sale affrescate.Si testimonia la più alta espressione della civiltà artistica italiana del Cinquecento.ORARI DI APERTURA Lun/Sab: 8:30-19:30 (ultimo ingresso 19:00) Dom: 8:30-13:30 (ultimo ingresso 13:00) Chiuso martedì. 25/12 e 01/01: chiuso 26/12 e 6/01: 8:30–13:30 (ultimo ingresso ore 13.00). Ingresso INTERO: 4,00 € RIDOTTO: 2,00 € Biglietto Cumulativo Basilica di San Francesco e affreschi di Piero della Francesca + Museo Archeologico Nazionale Gaio Cilnio Mecenate e Anfiteatro Romano + Museo di Casa Vasari
20 recommandé par les habitants
Museo Casa Vasari
55 Via XX Settembre
20 recommandé par les habitants
Fu la residenza di famiglia del pittore, architetto e storico dell'arte Giorgio Vasari e conserva pregevoli sale affrescate.Si testimonia la più alta espressione della civiltà artistica italiana del Cinquecento.ORARI DI APERTURA Lun/Sab: 8:30-19:30 (ultimo ingresso 19:00) Dom: 8:30-13:30 (ultimo ingresso 13:00) Chiuso martedì. 25/12 e 01/01: chiuso 26/12 e 6/01: 8:30–13:30 (ultimo ingresso ore 13.00). Ingresso INTERO: 4,00 € RIDOTTO: 2,00 € Biglietto Cumulativo Basilica di San Francesco e affreschi di Piero della Francesca + Museo Archeologico Nazionale Gaio Cilnio Mecenate e Anfiteatro Romano + Museo di Casa Vasari
La basilica di San Francesco è un importante luogo di culto cattolico di Arezzo, famoso soprattutto per le Storie della Vera Croce, un ciclo di affreschi di Piero della Francesca presenti nella cappella.
49 recommandé par les habitants
San Francesco, Arezzo
1 Piazza S. Francesco
49 recommandé par les habitants
La basilica di San Francesco è un importante luogo di culto cattolico di Arezzo, famoso soprattutto per le Storie della Vera Croce, un ciclo di affreschi di Piero della Francesca presenti nella cappella.
La Casa natale di Francesco Petrarca (proprietà dell’Accademia Petrarca di Lettere Arti e Scienze di Arezzo, istituzione le cui origini più lontane risalgono al 1623) è un edificio del secolo XVI costruito sopra il livello del XIII-XIV secolo: al piano terreno sono visibili le strutture architettoniche superiori della casa duecentesca dove, secondo la tradizione, Francesco Petrarca nacque il 20 luglio 1304. Nella Casa del Petrarca è conservato il patrimonio artistico, librario e numismatico dell’Accademia Petrarca di Lettere Arti e Scienze di Arezzo.
15 recommandé par les habitants
Monumento a Francesco Petrarca
Via Madonna Laura
15 recommandé par les habitants
La Casa natale di Francesco Petrarca (proprietà dell’Accademia Petrarca di Lettere Arti e Scienze di Arezzo, istituzione le cui origini più lontane risalgono al 1623) è un edificio del secolo XVI costruito sopra il livello del XIII-XIV secolo: al piano terreno sono visibili le strutture architettoniche superiori della casa duecentesca dove, secondo la tradizione, Francesco Petrarca nacque il 20 luglio 1304. Nella Casa del Petrarca è conservato il patrimonio artistico, librario e numismatico dell’Accademia Petrarca di Lettere Arti e Scienze di Arezzo.
Il santuario francescano della Verna, situato a pochi chilometri da Chiusi della Verna (provincia di Arezzo), all'interno del parco nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, è famoso per essere il luogo in cui san Francesco d'Assisi avrebbe ricevuto le stigmate il 14 settembre 1224[1]. Costruito nella parte meridionale del monte Penna a 1128 metri di altezza, il santuario – destinazione di numerosi pellegrini – ospita numerose cappelle e luoghi di preghiera e raccoglimento, oltre a diversi punti di notevole importanza religiosa.
131 recommandé par les habitants
La Verna (Sanctuaire franciscain)
45 Via del Santuario della Verna
131 recommandé par les habitants
Il santuario francescano della Verna, situato a pochi chilometri da Chiusi della Verna (provincia di Arezzo), all'interno del parco nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, è famoso per essere il luogo in cui san Francesco d'Assisi avrebbe ricevuto le stigmate il 14 settembre 1224[1]. Costruito nella parte meridionale del monte Penna a 1128 metri di altezza, il santuario – destinazione di numerosi pellegrini – ospita numerose cappelle e luoghi di preghiera e raccoglimento, oltre a diversi punti di notevole importanza religiosa.
tappa del progetto TERRE DI PIERO SULLE TRACCE DEL MAESTRO ITINERANTE da non perdere la visita al museo della "Madonna del Parto" di Piero della Francesca, opera tra le più straordinarie ed enigmatiche del rinascimento conservata in Toscana, a Monterchi lo splendido borgo medioevale della provincia di Arezzo, paese nativo della madre dell'artista.
25 recommandé par les habitants
Monterchi
25 recommandé par les habitants
tappa del progetto TERRE DI PIERO SULLE TRACCE DEL MAESTRO ITINERANTE da non perdere la visita al museo della "Madonna del Parto" di Piero della Francesca, opera tra le più straordinarie ed enigmatiche del rinascimento conservata in Toscana, a Monterchi lo splendido borgo medioevale della provincia di Arezzo, paese nativo della madre dell'artista.
Cortona è una piccola accogliente città della Valdichiana, in provincia di Arezzo. La città, racchiusa da una cinta muraria in cui ancora oggi sono visibili tratti etruschi e romani, è stata costruita su di un colle, che raggiunge circa 600 metri di altezza. Questa posizione sopraelevata garantisce un' ottima visuale da diversi punti della città, che consente di ammirare gli splendidi paesaggi della Valdichiana, scorgendo anche il lago Trasimeno.Da non perdere la visita al bellissimo Santuario di Santa Margherita, patrona della città, ed alla Fortezza del Girifalco e l' Eremo francescano Le Celle.
498 recommandé par les habitants
Cortona
498 recommandé par les habitants
Cortona è una piccola accogliente città della Valdichiana, in provincia di Arezzo. La città, racchiusa da una cinta muraria in cui ancora oggi sono visibili tratti etruschi e romani, è stata costruita su di un colle, che raggiunge circa 600 metri di altezza. Questa posizione sopraelevata garantisce un' ottima visuale da diversi punti della città, che consente di ammirare gli splendidi paesaggi della Valdichiana, scorgendo anche il lago Trasimeno.Da non perdere la visita al bellissimo Santuario di Santa Margherita, patrona della città, ed alla Fortezza del Girifalco e l' Eremo francescano Le Celle.
Anghiari, la battaglia e il capolavoro di Leonardo. Si parte da Anghiari, nella valle dell’alto Tevere, da sempre terra di confine tra Umbria ed Etruria e poi tra Toscana e Stato Pontificio, dunque nodo d’importanti scambi commerciali. Inviolabile, grazie alle possenti mura duecentesche, godette di grande rilievo per tutto il Medioevo. Questo piccolo borgo deve gran parte della sua fama alla storica battaglia del 29 giugno del 1440, che vide contrapporsi una coalizione formata dalla Repubblica di Firenze, la Serenissima e lo Stato Pontificio e le truppe milanesi dei Visconti. Lo scontro ebbe esito positivo per la coalizione e restò famoso grazie al capolavoro che vi dedicò Leonardo.
57 recommandé par les habitants
Anghiari
57 recommandé par les habitants
Anghiari, la battaglia e il capolavoro di Leonardo. Si parte da Anghiari, nella valle dell’alto Tevere, da sempre terra di confine tra Umbria ed Etruria e poi tra Toscana e Stato Pontificio, dunque nodo d’importanti scambi commerciali. Inviolabile, grazie alle possenti mura duecentesche, godette di grande rilievo per tutto il Medioevo. Questo piccolo borgo deve gran parte della sua fama alla storica battaglia del 29 giugno del 1440, che vide contrapporsi una coalizione formata dalla Repubblica di Firenze, la Serenissima e lo Stato Pontificio e le truppe milanesi dei Visconti. Lo scontro ebbe esito positivo per la coalizione e restò famoso grazie al capolavoro che vi dedicò Leonardo.

Food Scene

Sotto le logge del Vasari affacciato su Piazza Grande, se cercate una trattoria storica che prepari una deliziosa carne chianina cotta sulla brace o la migliore pasta fresca" fatta con antiche farine.
18 recommandé par les habitants
Logge Vasari
Piazza Grande
18 recommandé par les habitants
Sotto le logge del Vasari affacciato su Piazza Grande, se cercate una trattoria storica che prepari una deliziosa carne chianina cotta sulla brace o la migliore pasta fresca" fatta con antiche farine.
Il Ristorante è situato nello splendido paesaggio Pierfrancescano, con vista sulla medioevale Monterchi e Citerna. Un ospitalità che risponde alle molteplici e più diversificate esigenze della clientela, sia quellaa nazionale che internazionale. La Pieve Vecchia a Monterchi (AR), ristorante e pizzeria Vi aspettiano per degustare i loro piatti genuini e le prelibate pizze cotte su forno a legna.
15 recommandé par les habitants
Ristorante La Pieve Vecchia
15 recommandé par les habitants
Il Ristorante è situato nello splendido paesaggio Pierfrancescano, con vista sulla medioevale Monterchi e Citerna. Un ospitalità che risponde alle molteplici e più diversificate esigenze della clientela, sia quellaa nazionale che internazionale. La Pieve Vecchia a Monterchi (AR), ristorante e pizzeria Vi aspettiano per degustare i loro piatti genuini e le prelibate pizze cotte su forno a legna.

Essentials

11 recommandé par les habitants
Coop
167 Via Vittorio Veneto
11 recommandé par les habitants
15 recommandé par les habitants
Esselunga di Arezzo
20 Via Sala Vecchia
15 recommandé par les habitants

Entertainment & Activities

La Giostra del Saracino è una rievocazione storica medievale che si svolge due volte all’anno nella città di Arezzo. ‘Saracino’ è il termine che sta per ‘saraceno’ e indica il nemico dei cavalieri cristiani durante il periodo delle crociate e l’invasore islamico delle terre occidentali. In questo ambito, il saraceno è rappresentato da un Buratto (un mezzo busto, un automa meccanico) contro cui si scagliano i cavalieri impugnando proprie lance in un’avvincente sfida che ha luogo in Piazza Grande. Tenete presente che, se volete visitare Arezzo e la Giostra del Saracino, le date in cui svolge questa rievocazione sono due: la prima è la penultima domenica di giugno in versione notturna
La Giostra del Saracino
La Giostra del Saracino è una rievocazione storica medievale che si svolge due volte all’anno nella città di Arezzo. ‘Saracino’ è il termine che sta per ‘saraceno’ e indica il nemico dei cavalieri cristiani durante il periodo delle crociate e l’invasore islamico delle terre occidentali. In questo ambito, il saraceno è rappresentato da un Buratto (un mezzo busto, un automa meccanico) contro cui si scagliano i cavalieri impugnando proprie lance in un’avvincente sfida che ha luogo in Piazza Grande. Tenete presente che, se volete visitare Arezzo e la Giostra del Saracino, le date in cui svolge questa rievocazione sono due: la prima è la penultima domenica di giugno in versione notturna